di Milla Boschi
Prima di conoscere Ceropegia woodii non sapevo esattamente cosa significasse viaggiare leggeri. Lo avevo capito ma non fino in fondo, non davvero.
Sono sempre piena di bagagli pesanti e mal legati. Porto quelli del passato, sgualciti e incrostati di licheni e quelli ancora da vivere, già gravi ad ogni risveglio.
Ceropegia woodii scende dal suo piccolo vaso appeso, si fa strada coi suoi cuori di foglia passando dove capita, fiorisce, fruttifica e poi i semi volano via leggeri.
Volano senza altro bagaglio che pochi millimetri di tegumento pieno di geni, appesi a un pennacchio che non ha peso né futuro. Si affida al fiato del vento primaverile o alla bonaccia umida d’estate. Cadranno vicino? Lontano? Non lo sa ma li affida e partono, per nascere ancora e ancora.
Milla Boschi ha pubblicato per Pentagora: Parliamo di piante grasse
Gennaio 26, 2020 il 9:30 pm
Delizioso, grazie
Gennaio 26, 2020 il 10:13 pm
leggeri leggeri!
Gennaio 27, 2020 il 3:57 pm
Quanti pesi ci portiamo dietro. Tu hai la capacità splendida di viaggiare leggera. Io non l’ho ancora imparata. Ma ci sto lavorando. La vita ti colpisce e bisogna imparare sempre.
Mi piacerebbe tanto diventare come la Ceropegia woodii!
Me la farai conoscere?
Grazie!
Gennaio 27, 2020 il 4:45 pm
ho capito cosa significa, ci provo ogni giorno con qualche breve attimo di successo. Tanto ho ancora da fare. Ti aspetto per presentarti Ceropegia Woodii, lei ti insegnerà. Un abbraccio
Gennaio 29, 2020 il 7:49 pm
Viaggiare leggeri! Il sogno disatteso di una vita…
Grazie, Milla, di cuore: è una grande lezione.