Dopo dieci anni di attività e 97 titoli, la ditta Delfino&Enrile di Savona, che dal 2012 detiene il marchio Pentàgora, ha deciso di chiudere l’attività editoriale, anche a causa dei costi di produzione triplicati. E, di conseguenza, noi della redazione chiudiamo il profilo e il blog che autonomamente abbiamo curato.
È un lutto per noi (direzione, redazione, collaboratrici, soprattutto autrici e autori) che senza tornaconto ci abbiamo creduto e investito tempo, energie, creatività, competenze; ma è un lutto anche per la piccola editoria indipendente di qualità.
Cosa sarà del futuro della nostra redazione ancora non sappiamo, ma ci piacerebbe non perdere i contatti e le amicizie maturate in questi anni.
Comunque sarà, arrivederci!
Alessandro Marenco
Cristina Parodi
Esther Weber
Massimo Angelini
Zena Roncada
p.s. Per favore, non mettete faccine o manine, ma diteci se vi è piaciuto il lavoro di Pentàgora in questi anni. Grazie
Novembre 23, 2022 il 10:44 pm
È una notizia triste, non solo per la piccola editoria. Spero che in qualche modo (purtroppo come non lo so) questa bella esperienza umana e culturale in un qualche modo non vada dispersa . Un abbraccio a voi tutti e grazie per il vostro lavoro
Angelo
Novembre 25, 2022 il 8:40 am
Angelo, non possiamo sprecare quello che abbiamo costruito in tanti anni di fatica e impegno.
Grazie!!
Novembre 23, 2022 il 10:44 pm
Non vi conosco da molto tempo, ma…mi mancheranno il colore e la dimensione di parole e interventi
la sorpresa e l emozione
l attesa e lo stupore
Un’altra cosa bella che si disfa e sparisce
Gran vuoto
Doloroso gran vuoto
Grazie per quanto dato, per quanto ho ricevuto
Ma mi piace pensare che non sia un addio.
Aspetto, grata
maria de luca
Novembre 25, 2022 il 8:39 am
La gratitudine la proviamo anche noi, verso le tue preziose parole!
Ciao Maria e grazie!
Novembre 23, 2022 il 10:59 pm
Mi dispiace molto, grande perdita di opportunità per i talenti locali e per la comunità tutta.
Novembre 25, 2022 il 8:38 am
Speriamo di poter spendere ancora energie in progetti simili!
Grazie Alberto!
Novembre 23, 2022 il 11:10 pm
Lavoro imprescindibile.
Grazie infinite.
Novembre 25, 2022 il 8:38 am
Grazie a te, Margherita!
Novembre 24, 2022 il 12:05 am
Si mi è piaciuto
Novembre 25, 2022 il 8:37 am
Grazie!
Novembre 24, 2022 il 1:10 am
Quello che fa più male sono i commenti di giovani che ci deridono. Un tale Gianluigi Clerici mi ha costretta a un battibecco su FB. L’ho bloccato, non voglio aver niente a che fare. Ma ha spento con poche parole di disprezzo, anche le speranze nei confronti dei giovani. Avete tutta la mia stima. Arrivederci
Novembre 24, 2022 il 1:05 pm
Ciao Franca, l’ho bloccato anche io e ho cancellato le sue sciocchezze : sul mio profilo non possono avere cittadinanza.
Ciao
Novembre 24, 2022 il 1:33 am
Ho letto grazie a voi libri bellissimi! Grazie per il vostro lavoro
Novembre 24, 2022 il 1:33 am
Ho letto grazie a voi libri bellissimi! Grazie per il vostro lavoro
Novembre 25, 2022 il 8:37 am
Questo ci fa particolarmente piacere e ci sprona a perseguire altri progetti!
Grazie!
Novembre 24, 2022 il 3:42 am
La chiusura di una attività editoriale è sempre una pessima notizia.
Oltre alla mia solidarietà per chi in questa attività ha profuso tempo, intelligenza e fatica, mi auguro che qualcosa di analogo possa riprendere nel più breve tempo possibile
Novembre 25, 2022 il 8:36 am
Grazie Adalberto. Vogliamo proseguire con ancora maggiore impegno. Vedremo cosa ci porterà il futuro!
Novembre 24, 2022 il 3:52 am
Mi spiace molto che Pentagora non possa proseguire, il lavoro che è stato svolto da Massimo e tutta la redazione è impressionante. Il mio contributo è stato molto limitato, mi sentivo comunque membro di questa impresa.
Continuare a farla vivere è auspicabile ma come?
Novembre 25, 2022 il 8:35 am
Grazie. Sì, ognuno è importante e ognuno ha portato il suo contributo. Non sappiamo ancora bene cosa fare, ma ci sono energie e volontà, idee e voglia di collaborare… Perché sprecare tutto questo?
Novembre 24, 2022 il 10:06 am
Pentagora all’inizio per me era solo un gioco di parole, perché eravamo in cinque ad aspettare in quella stanza, il giorno che è nata.
Col tempo è diventata una parola dolcissima da leggere e sentir pronunciare, si è riempita di colori, quelli delle copertine che una dopo l’altra si affiancavano sullo scaffale; poi si sono aggiunti i volti degli autori che col tempo ho avuto occasione di conoscere di persona, e l’immagine che mi sono costruito di quelli che ho conosciuto solo leggendone i libri.
Non posso ringraziare Massimo e gli altri che come lui hanno dato tempo, denaro e passione a Pentagora perché non trovo le parole appropriate, o forse sono ancora da inventare.
Quindi vi abbraccio forte tutti, dalla A alla Z, da Alessandro a Zena…
Novembre 25, 2022 il 8:34 am
Restituisco l’abbraccio, Fabrizio. Ci siamo frequentati poco, troppo poco. Motivo per cui dobbiamo proseguire con le iniziative, in modo da incontrarci ancora, parlare, raccontare, scambiare! Ciao, a presto!
Novembre 24, 2022 il 10:14 am
Caro Massimo, e cari tutti..
Dire quanto leggere queste parole mi addolori è estremamente difficile. Non avrei, veramente, mai voluto leggerle. Ma non per rifiutarmi di accettarne la realtà: se la realtà effettiva è questa, bisogna accetarla, con rabbia, con dispiacere, con indignazione anche, ma non con rassegnazione. Dicevo, non per un rifiuto di ciò che è, ma per tutto quanto sotteso al suo verificarsi. Io ho dato un contributo davvero minimo a Pentàgora. Poi, le vicissitudini della vita, accavallandosi le une alle altre, a volte in nodo spietato, mi hanno obbligata a bloccarmi, a ridimensionare tutto e a rjpartire lentamente, molto lentamente. Ma Pentàgora a me ha dato molto.
Le realtà culturali in Italia, quelle che fanno davvero cultura, e che lo fanno con passione, senza piegarsi a logiche commerciali che abbiano altre radici e altri obirttivi, hanno vita difficile. E così si uccidono le idee, l’entusiasmo, la voglia di fare e di dare cultura schietta e pulita, scevra da condizionamenti. Non riesco ad aggiungere altro. Scusate, ho scritto questo messaggio di getto, senza filtro , senza rileggere. Come penso dovessi scroverlo. Ho un groppo alla gola.
So che può sembrare una forzatura, un’assurdità, forse, ma io voglio bene a Pentàgora e la sento parte della mia esperienza di vita, pur, ripeto, avendo potuto, io, offrirle così poco…
Laura
Novembre 25, 2022 il 8:33 am
Non lasciamo strada alla tristezza, allo scoramento. Abbiamo ancora tanto da dare!!
Ciao Laura, resteremo in contatto.
Novembre 25, 2022 il 4:15 pm
Ciao, Alessandro, assolutamente!
Laura
Novembre 24, 2022 il 11:05 am
Buongiorno amici,
avete fatto e scritto cose necessarie, quindi sono sicura che Pentàgora continuerà ad esistere, al di là delle contingenze di questo tempo così complicato, magari cambiando pelle ma non cuore.
Novembre 25, 2022 il 8:32 am
Le tue parole ci servono proprio ora, un buon incoraggiamento! Grazie!
Novembre 24, 2022 il 11:51 am
Dai primi timidi accenni, all’incontro al bar di Ronco, alla bella esperienza di Maillot e fino agli ultimi contatti ho sempre pensato che foste una valida proposta, piccola ma sincera. Ed è sincero il rincrescimento per questo epilogo. E’ facile scrivere “Rimaniamo in contatto”, più difficile farlo davvero. Arrivederci, comunque, e non addio.
Novembre 25, 2022 il 8:31 am
Arrivederci, a rileggerci. Nuove energie e nuovi progetti devono sempre tenerci svegli e aperti sul futuro!
Novembre 24, 2022 il 2:15 pm
Mi dispiace, è come un buco nel panorama (anche quello mio mentale). Mi auguro che si apra una nuova prospettiva.
Grazie a tutti, Giuseppina Pieragostini
Novembre 25, 2022 il 8:32 am
Non intendiamo scomparire!
Ciao e grazie, Giuseppina.
Novembre 25, 2022 il 7:49 pm
Oh, mi dispiace molto, che grande tristezza pensare di non poter più regalare e leggere i libri che selezionavate con così particolari criteri. Erano libri unici e pieni di senso, gustosi e belli anche nel formato e nella grafica.
Mi mancheranno anche le parole di Massimo e di Alessandro nella newsletter.
Siete stati un gruppo che ha portato luminosità e innovazione nell’editoria.
Grazie.
Dicembre 3, 2022 il 8:03 am
Che belle parole! Grazie! E’ molto importante per noi sapere che il nostro lavoro è stato gradito. Ci date la motivazione per investire nuova energia!
Novembre 30, 2022 il 12:21 am
Dunque non intendete scomparire… Ecco, avevo bisogno di aggrapparmi ad una qualche speranza dopo questa notizia. Grazie di tutto a tutti voi.
luca
Dicembre 3, 2022 il 8:01 am
Tutto è ancora da considerare. Per ora abbiamo volontà di non disperdere quello che si è accumulato ed entusiasmo per varare qualcosa di nuovo…
Dicembre 4, 2022 il 2:27 pm
Mi dispiace… mi mancheranno le vostre straordinarie pubblicazioni.
Dicembre 6, 2022 il 8:09 am
Speriamo di non fartele mancare per troppo tempo…
Dicembre 4, 2022 il 10:46 pm
Che dispiacere!! quindi quello del 2023 sarà l’ultimo Almanacco Miraluna!?? Un legame sottile ma tenace che univa, da qualche anno, la nostra azienda agricola ai messaggi puliti di Pentagora non cesserà di vivere! In qualsiasi altra forma dovrà essere questa nuova trasformazione. Teniamoci in contatto. Intanto Grazie di cuore!!
Mara Stocchi
Dicembre 6, 2022 il 8:10 am
Sì, contatto. E’ una bella parola, una buon progetto…
Dicembre 4, 2022 il 10:54 pm
come collega e micro editore (Montaonda) i vostri libri e il vostro cataologo per me sono un esempio e uno stimolo, ne ho diversi sul comodino, più di quel che riesco a leggere… mi sono appena iscritto al blog e avrei diverse domande, certo che quel che avete fatto non andrà perduto. La prima cosa che vi chiederei è un libro (o una serie retrospettiva di post) che raccolga questa bellissima esperienza editoriale di Pentagora… GRAZIE
Dicembre 6, 2022 il 11:46 am
Caro Luca, caro collega
Non perdiamoci di vista, non possiamo far finta di nulla: Pentagora è stato. Qualcosa deve pur diventare…
A presto!