Di Simona Ugolotti Non amo viaggiare, infatti ho fatto un lavoro di quelli che metti radici, di quelli che troppo spesso ti senti dire che sei troppo legata, legata alla terra direi, legata alla “mia” terra. Legata alla stagione al… Continua a leggere →
Nella scrittura narrativa o d’invenzione occorre tenere a bada il linguaggio come uno dei componenti fondamentali dell’opera. È improbabile che un testo contenga sempre lo stesso linguaggio: per i dialoghi, per le descrizioni ambientali, per gli incisi, per lo svolgimento… Continua a leggere →
Volti e voci di un paese ventoso di Fulvio Belmonte UN RITRATTO CORALE, SCHIETTO E AFFETTUOSO DEL MONDO CONTADINO ATTRAVERSO UN PAESE E I SUOI ABITANTI SULLA MONTAGNA CHE SI FA DESERTO. ‘A tratti, pare di leggere il miglior Jean… Continua a leggere →
Voglie materne, nascite straordinarie, imposture… di Massimo Angelini STORIA DI UNA GRANDE STORIA, ANTICA COME I SOGNI E LE PAURE … storia di un tema che conoscono tutti (le voglie, le macchie sulla pelle a forma di uva, di fragola,… Continua a leggere →
“Si comincia a fare l’orto quando non si può più fare altro”. Verrebbe da dire che anzi, è il contrario: si fa altro quando non si può fare l’orto, perché fare l’orto potrebbe essere l’unica dimensione di lavoro umano e… Continua a leggere →
Ci sono libri che giacciono, pesanti, su scaffali e ripiani. Si leggono quasi per senso del dovere, anche se non ci entusiasmano. Da quache parte abbiamo appreso che si tratta di una lettura imprescindibile. Ma il testo è pietra, o… Continua a leggere →
Un sillabario di luoghi, personaggi ed eventi minimi a cavallo tra il mare di Genova e le colline di Ovada e dell’Alto Monferrato, sulle rive dell’Orba selvosa. L’autore si accompagna ai ricordi di famiglia, di paese, di villaggio, di collina… Continua a leggere →
Un bellissimo cartone animato dalla Russia del 1975, dalla pagina Facebook “Italia-Russia” https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=2905979982833898&id=331794066919182
Ci sono libri che bruciano; per l’autore mentre lo scrive, per il lettore mentre lo legge, per l’editore che lo ha per le mani e ne predispone la pubblicazione. Bruciano per l’urgenza e il contesto in cui sono nati, per… Continua a leggere →
Il libro nasce per raccogliere informazioni che si potrebbero dimenticare e che non vorremmo dimenticare. Nasce come raccolta di conti, per attribuire salari, diritti, debiti. Un tecnico esperto si procurava supporto (hardware) e inchiostro (software), marcava e poi legata tra… Continua a leggere →
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